Attività di ricerca di UniGe
L’Area di Tutela Marina di Capo Mortola aderisce alla rete delle Aree protette Marine della Liguria e in quest’ambito è oggetto di due attività di monitoraggio che si sono svolte nel 2010 e in parte proseguono. Una è dedicata a monitorare l’impatto del diportismo e in particolare dell’ancoraggio di imbarcazioni di diverse dimensioni che sostano nelle acque. L’altra è tesa a valutare l’effetto riserva nei confronti della fauna ittica; essa ha evidenziato l’importanza delle secche e dei fondali nel loro complesso per la biodiversità marina.
Attività di ricerca di Enti esterni
Autorizzazioni per attività di ricerca
All’interno dell’ATM la conduzione di ricerche scientifiche sul campo è soggetta a preventiva autorizzazione dell’Ente gestore. In caso di eventuali prelievi di materiali e/o organismi l’autorizzazione comporterà l’onere di un corrispettivo.
L’autorizzazione è rilasciata su presentazione di un programma che indichi soggetti, tempi e modi della ricerca e specifichi la natura delle operazioni da eseguire sul campo e le eventuali cautele che si intendono osservare.
L’Ente gestore potrà esprimere un diniego sulla base di espliciti e dichiarati motivi di tutela dell’ambiente o potrà, per gli stessi motivi, subordinare l’autorizzazione ad una modifica del programma e al deposito cauzionale di una somma che garantisca il rispetto delle cautele e delle azioni di ripristino eventualmente occorrenti.
Il soggetto interessato provvederà a fornire all’Ente gestore una copia dei risultati delle ricerche per ciascuna delle diverse forme da esso realizzate (relazioni, fotografie, registrazioni, pubblicazioni, ecc.) su supporto cartaceo ed informatico.
I prodotti e i risultati delle ricerche promosse e finanziate dall’Ente gestore sono di sua esclusiva proprietà, fatta salva per gli autori la possibilità di diffondere i risultati
Autorizzazioni per campionamenti ai fini ricerche scientifiche
Le ricerche e gli eventuali prelievi devono essere autorizzati entro il giorno lavorativo precedente l’attività, indicando i seguenti dati, tramite una comunicazione alla email: gbhsegreteria@unige.it
modulo di richiesta
data/periodo della ricerca
luogo della ricerca
progetto della ricerca
prelievo eventuale di campioni
copia dei documenti di identità e codice fiscale del richiedente
fotografia della barca
assicurazione RC
numero dei partecipanti
dichiarazione di presa visione del regolamento dell’ATM e accettazione delle norme ad esso sovraordinate
ricevuta del versamento richiesto se dovuto.
L’Ente gestore verifica la richiesta e rilascia l’autorizzazione
L’autorizzazione vale per una sola giornata, una settimana, un mese o per tutto l’anno solare.
Il costo dell’autorizzazione è di 20,00 € giornaliera, 30,00 € settimanale, 50,00 € mensile, e di 100,00 € annua + 10,00 € di diritti di segreteria
L’ormeggio di imbarcazioni a supporto delle ricerche scientifiche autorizzate è consentito nei luoghi e nella modalità indicati dall’Ente gestore, posizionati compatibilmente con l'esigenza di tutela dei fondali, per il tempo strettamente sufficiente per effettuare la ricerca.
Modulo richiesta autorizzazione attività di ricerca
Pagamento: PagoPA per l'Italia - IBAN per pagamenti dall'estero