- Perché la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale dei GBH richiedono una gestione accurata, e interventi di manutenzione continua estremamente costosi. Le risorse rese disponibili dall’Università (con oltre 20 persone impiegate, per la maggior parte giardinieri o tecnici), dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, nonché i contributi della Regione e altri enti non sono sufficienti. I bilanci dei GBH sono pubblici, consultabili a richiesta, e il contributo dei biglietti d’ingresso coprono solo una piccolissima percentuale delle spese, variando annualmente intorno al 5-10% di queste.
- Perché applicando una tariffa d’ingresso vengono svolti un controllo e una selezione abbastanza adeguata delle persone che entrano, evitando che i GBH siano preda di chiunque voglia utilizzare anche per scopi impropri un patrimonio di eccezionale valore culturale, ambientale e paesaggistico.
- Perché un bene pubblico ha un valore per tutti e ciascuno di noi è chiamato a contribuire alla sua salvaguardia, tanto più se ha la fortuna di usufruire dei suoi servizi.
g) Perché si paga un biglietto d’ingresso se la proprietà è dello Stato?
Ultimo aggiornamento 6 Aprile 2023